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BATTIBALENO CUP
la veleggiata della balena


Premiati a Varazze i vincitori della 1a edizione

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Rosmarina---Vincitrice-


Una festa per la vela, il mare e i cetacei che lo popolano. Numerose imbarcazioni provenienti da vari porti della Liguria. hanno partecipato alla prima edizione della Battibaleno Cup organizzata dall’associazione Battibaleno e VCN Varazze Club Nautico che è stata vinta dall’imbarcazione “Rosmarina” di Giuseppe Carosso. La seconda classificata è l’imbarcazione “Idea” di Fabio Caroli e al terzo posto l’imbarcazione “Wing” di Gualano e Carattino.


Durante le veleggiate sono stati avvistati alcuni cetacei, soprattutto delfini stenella, che sono state prontamente riconosciute dai partecipanti grazie al corso per avvistatori di cetacei ricevuto durante il briefing che divulga, tra l’altro, le norme per un comportamento corretto in presenza di cetacei. Molti ragazzi a bordo delle imbarcazioni partecipanti, segno del grande interesse che i cetacei e la loro tutela suscitano tra giovani e giovanissimi. Dopo la premiazione gli equipaggi si sono scambiati idee ed esperienze. La veleggiata della balena si è svolta nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Fair Sail promossa dall’Associazione Battibaleno per coniugare sport e rispetto dell’ambiente, in occasione del “2007 Anno del delfino” dichiarato dal Programma ambientale delle Nazioni Unite.

Battibaleno Cup – La veleggiata della balena è stata organizzata dall’Associazione Battibaleno in collaborazione con il VCN Varazze Club Nautico, la Lega Navale Italiana e la Capitaneria di Porto Guardia Costiera, per promuovere il rispetto e la conoscenza del mare e dare un contributo, navigando a vela, alla raccolta delle informazioni sulla presenza dei cetacei.

 Prima della partenza, tutti gli equipaggi della Battibaleno Cup si è svolto un briefing e “La Formazione Delphis” il video corso per avvistatori di mammiferi marini del Mediterraneo che mostra, nel contesto di avvistamenti, le 7 specie più comuni di cetacei presenti nel santuario Pelagos e divulga gli elementi di buona condotta per l’osservazione dei mammiferi marini suggerite da Accobams, Icram e IWC.


Nonostante la sua vicinanza e l’intensa utilizzazione di cui è oggetto per fini turistici, il bacino tirreno ligure provenzale è ancora relativamente sconosciuto ai diportisti per quanto riguarda i cetacei che lo abitano. In quest’area le condizioni oceanografiche, dovute principalmente alla “corrente ligure”, permettono lo sviluppo di un’importante ricchezza di nutrimento che attira i grandi cetacei che lì trovano le condizioni ideali per vivere, riprodursi e svezzare i loro piccoli. Per proteggere questo luogo privilegiato, che specie d’estate rappresenta una delle massime concentrazioni di balene e delfini al mondo, è stata istituita ufficialmente dai governi d’Italia, Francia e Principato di Monaco, un’area marina protetta internazionale, il Santuario per i cetacei Pelagos.

“L’iniziativa della Battibaleno Cup vuole sviluppare fra i diportisti un maggior numero di navigatori naturalisti in gradbattibaleno cup premiazioneo di difendere in prima persona gli interessi del nostro mare e con il loro aiuto offrire un sostegno logistico in mare ai programmi di ricerca degli istituti scientifici i cui studi hanno una vera ricaduta sulle scelte che riguardano la tutela del mare.

Battibaleno è un ente senza fine di lucro la cui missione è promuovere la conoscenza dei cetacei per favorire la loro protezione.il-presidente-di-battibalen

“La superficie marina relativamente ristretta del santuario Pelagos permette di incontrare abbastanza facilmente le popolazioni di cetacei presenti e talvolta per eccesso di entusiasmo o inesperienza i diportisti si comportano in modo non corretto disturbando questi animali e provocando la loro fuga.  In altri casi, nonostante il crescente desiderio e le aspettative di avvistamenti, gli equipaggi non sanno riconoscere i piccoli segni che indicano la presenza di cetacei intorno all’ imbarcazione – dichiara Alberto Marco Gattoni- Presidente dell’Associazione Battibaleno – “per questo motivo è importante sensibilizzare i diportisti a comportamenti in mare rispettosi dell’ambiente coinvolgendoli direttamente nell’azione di monitoraggio e di conoscenza dei delfini, ma anche dei capodogli e delle balenottere, veri giganti del mare che popolano il Mediterraneo.  

“Proprio per cercare di favorire al massimo la partecipazione dei diportisti si è scelta la formula della veleggiata, che consente a tutti di prendere parte a questa bella manifestazione” “Due giorni di festa per tutti coloro che amano il mare e la vela e vogliono saperne d più sui delfini, questi animali con il sorriso stampato che ci accompagnano lungo le nostre navigazioni”.– dichiara Bartolomeo Carattino del VCN Varazze Club Nautico, lo storico club fondato nel 1919 e dal 1922 associato al Regio Yacht Club Italiano che nel 1927 dette origine alla Federazione Italiana Vela a cui è affiliato con il numero progressivo 09 che ne fa il primo club velico del Ponente ligure. 


La Battibaleno Cup 2007 è iniziata la mattina di sabato 9 giugno (alle ore 10) al porto Marina di Varazze (SV) con il completamento delle iscrizioni, il briefing per l’attribuzione alle imbarcazioni dei transetti lineari sui quali effettuare la prima prova della Battibaleno Cup e il corso per avvistatori di cetacei.

Domenica 10 giugno gli equipaggi si sono impegnati nella veleggiata sul percorso Varazze – Isola di Bergeggi, Al Marina di Varazze ha avuto luogo la premiazione con la consegna della prima Battibaleno Cup. Premiate anche foto di cetacei realizzate con alcuni disegni di cetacei realizzati dall’artista Maurizio Wurtz., mentre la Battibaleno Cup è stata ideata e realizzata dal maestro ceramista di Albissola Paolo Anselmo.

Un cocktail ha chiuso la manifestazione offrendo l’occasione per uno scambio di idee ed esperienze di navigazione e sugli incontri con i cetacei.